Una grande festa per i soci dell’Inter club “Sante
Puteo” di Monopoli (Ba) che quest’anno festeggia il 27° anniversario dalla
fondazione. In trecento hanno aderito al pranzo sociale che il club ha voluto
organizzare domenica 13 novembre 2016 come raduno degli interisti tesserati,
accompagnati dalle proprie famiglie, e simpatizzanti neroazzurri. La vivacità
dei numerosi partecipanti era incontenibile ed ha contagiato proprio tutti i
presenti, trasformando i saloni di Copacabana, la sala ricevimenti che ha accolto
l’iniziativa, in una tribuna da stadio dove non sono mancati i cori, gli
abbracci e gli inni dedicati alla “pazza Inter”.
In consolle, il bravissimo artista monopolitano
Vito Mavì e tra gli ospiti d’onore c’erano il consigliere comunale in carica al
Comune di Monopoli, Carmela Paulangelo e l’ex Presidente della Regione Puglia
Giovanni Copertino, il quale ricopre il ruolo di consigliere del club. Al
tavolo del direttivo, infine, era seduto anche il Coordinatore regionale degli Inter
Club pugliesi, Giovanni Pezzuto.
Una festa briosa, divertente, trascorsa in modo
sereno all’insegna della convivialità e dell’aggregazione. Momento più atteso
del pranzo è stata l’estrazione dei premi della lotteria che aveva come primo
premio una maglia originale del centrocampista interista João Mario.
Quella dell’Inter Club di Monopoli è una grande
famiglia che riesce a mantenere un cospicuo numero di tesserati proprio grazie
alle tante iniziative messe in opera ogni anno. La festa dell’Inter club
monopolitano è ormai collaudata. Perciò è diventata un appuntamento attesissimo
da tutti. Il numero degli aderenti talvolta supera quello dei posti
disponibili, tanto che diventa difficile dire di no a qualcuno.
E’ stato un pranzo ricco con menù a base di
antipasti, fritto misto di pesce, due primi, secondo di carne e per finire
frutta, gelato e torta finale mentre si erano fatte le 20:00, come solitamente
avviene nei più tradizionali matrimoni che si celebrano da queste parti. Le
foto di rito in conclusione per archiviare una bella e lunga domenica allegra
in onore della fede neroazzurra.