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sabato 27 giugno 2009

IBRA-DROGBA PER VINCERE LA CHAMPIONS

Deco vuole l’Inter, Arnautovic vuole l’Inter, Carvalho vuole l’Inter, ma la novità del giorno porta il nome di Didier Drogba. L’ivoriano al posto di Ibrahimovic? Assolutamente no. L’attaccante del Chelsea potrebbe fare coppia con il fuoriclasse svedese. Josè Mourinho, padre adottivo dell’ivoriano, avrebbe esplicitamente chiesto di avere in rosa il suo pupillo. Le motivazioni che avrebbe dato il tecnico di Setubal, alla dirigenza nerazzurra, sono chiare e logiche. L’ivoriano ha una mentalità europea che pochi attaccanti hanno. L’ivoriano, in Champions League, ha il gol facile. L’ivoriano potrà far riposare a turno i suoi colleghi di reparto, perché anche Mourinho è al corrente che “San Ibra” difficilmente ripeterà la stagione appena passata, ovvero un milione di presenze consecutive senza mai nemmeno un piccolo raffreddore. L’ivoriano salterà alcune partite di Champions, squalificato, e di campionato, per la sua presenza in Coppa d’Africa, ma il tecnico sa che Milito, Balotelli e Arnautovic potranno sostituirlo al meglio, mentre i tre cosa farebbero se per puro caso quel piccolo malanno capitasse ad Ibrahimovic prima di una partita importante? Drogba sarebbe la risposta. Fiducia in tutti, ma per l’ambita Champions, l’ivoriano è di un altro pianeta. La vera rivoluzione sarà nel reparto offensivo, mentre a centrocampo, dopo aver appreso che Deco muore dalla voglia di vestire la casacca della beneamata, si è alle prese con la grana Vieira. Il centrocampista vorrebbe rimanere e rispettare il suo oneroso contratto, mentre per la dirigenza di corso Vittorio Emanuele, e per Josè Mourinho, l’ex “Gunners” non fa parte del progetto Inter. Ieri dopo un incontro negli uffici di Rinaldo Ghelfi, la verità, tanto che il giocatore, scuro in volto, ha lasciato la stanza dopo pochi minuti. Abbandonata, almeno per un momento la pista Ederson, ci arrivano indiscrezioni sull’interessamento per il centrocampista spagnolo, Mikel Arteta, ventisettenne dell’Everton. La notizia non trova valide fondamenta, mentre chi potrebbe trovare un posto da titolare altrove è Nicolas Burdisso. L’arrivo, ormai certo, di Ricardo Carvalho, il rinnovo di Materazzi e l’incedibilità di Cordoba, Samuel e Chivu, hanno demoralizzato il difensore della nazionale argentina, che potrebbe, se dovesse arrivare l’offerta giusta, come ha sottolineato il suo agente, Fernando Hidalgo, lasciare Milano. Non andrà al Chelsea, ma potrebbe giocare con il suo compagno Obinna. Entrambi interessano al Tottenham.

venerdì 26 giugno 2009

ZANETTI: "IBRA E MAICON DEVONO RESTARE"

"Io spero che Zlatan e Maicon giochino ancora con noi". Javier Zanetti torna a parlare dalle pagine della Gazzetta dello Sport. Nella lunga intervista rilasciata alla rosea, il capitano nerazzurro si dice convinto che alla fine Ibra resterà all'Inter: "Si parla così tanto della cessione di Ibrahimovic, ma sono certo che alla fine resterà. Però deve fare ciò che si sente, perché rimanere senza voglia non fa bene a nessuno. Anche Maicon è un grande giocatore, come Ibra e spero rimangano entrambi, ma di queste situazioni ne so poco. A prescindere da ciò, anche l’anno prossimo manterremo gli stessi obiettivi, arrivare in fondo a tutte le competizioni". Il capitano riserva parole d'elogio a Santon e Balotelli: "Sono molto contento di ciò che sta facendo Santon - ha continuato Zanetti -, in sei mesi è passato dalla Primavera alla Nazionale, ma non ne sono sorpreso. Innanzitutto è un bravissimo ragazzo e un grande talento, me ne sono accorto dai primi allenamenti. Balotelli deve pensare solo al calcio, senza curarsi del resto. Se ripete la scorsa stagione può puntare immediatamente a un posto in Nazionale anche lui”.

DECO: "L'INTER MI VUOLE E IO VOGLIO L'INTER"

«Per me è stato un anno difficile. Avevo scelto il Chelsea perché c'era Scolari, le cose sono iniziate bene, poi però ho avuto molti problemi fisici e non è stato facile risolverli con lo staff medico del club, perché non riuscivo mai a recuperare bene. Sinceramente non mi sono trovato bene al Chelsea e vorrei andare in un altro club dove ritrovare il piacere di giocare So che l'Inter è in trattative col Chelsea, sarei felice di giocare in nerazzurro». Queste le dichiarazioni rilasciate da Deco ad Arena SporTv, con le quali il centrocampista portoghese invoca ancora una volta un passaggio all'Inter.

TRONCHETTI: "IBRA E MAICON? 50% STA AUMENTANDO"

Più passa il tempo, più crescono le possibilità di vedere ancora Ibrahimovic e Maicon con la maglia del'Inter. Ne è convinto Marco Tronchetti Provera: «Moratti ha detto che restano al 50%- ha detto Tronchetti Provera a Venezia a margine del consiglio Italia-Usa, come nelle parole riportate da gazzetta.it- e per me ogni giorno che passa la percentuale aumenta»

giovedì 25 giugno 2009

L'inter club Monopoli festeggia lo scudetto

In un tripudio di colori nerazzurri, circa 180 tifosi hanno partecipato Domenica 21 Giugno alla festa organizzata dall'Inter Club di Monopoli per festeggiare la vittoria del 17° scudetto. All'evento che avuto la cornice storica della sala ricevimenti "Copacabana" hanno partecipato il Consigliere Regionale Giovanni Copertino interista D.O.C. ed il Coordinatore Regionale Inter Club Puglia Giovanni Pezzuto. E' stata una bella giornata di festa tra balli canti e, tanti ricchi premi. La festa è stata un gran successo, svolta in un clima di grande partecipazione popolare e organizzata alla perfezione dal Presidente dell'Inter club Monopoli Antonio BRESCIA ed i suoi collaboratori.

Nella foto il taglio della torta
Il Coordinatore Inter club Puglia Giovanni Pezzuto
ed il Presidente dell'Inter club Monopoli Antonio Brescia

MAICON: OFFERTA UFFICIALE DEL MANCHESTER CITY

Fino ad ora, per il futuro di Maicon, si era parlato di Real Madrid, di Chelsea, al massimo del Manchester United campione d'Inghilterra. In realtà la prima offerta ufficiale arriva da Oltremanica ma non è non di un top club. Il Manchester City, dopo Santa Cruz, Lescott e il prossimo affondo su Tevez, ha ufficialmente presentato un'offerta all'Inter: 22 milioni di euro più tutto il cartellino di Elano, centrocampista brasiliano gradito a Mourinho.L'offerta si avvicina ai 40 milioni di euro richiesti dalla società di Moratti, ma in questo caso bisogna fare i conti con la volontà del terzino, non troppo propenso ad andare via dall'Inter per approdare in un club, almeno fino ad ora, minore.

sabato 20 giugno 2009

Poste Italiane emettera' il 25 giugno un francobollo per celebrare il 17/o scudetto dell'Inter, stampato in minifogli da 12 esemplari. Il francobollo avrà il valore di 0,60 euro e una tiratura di 3,6 milioni di esemplari. La vignetta raffigura, su un campo di calcio stilizzato, un giocatore con la maglia dell'Inter nell'atto di colpire un pallone e, alle sue spalle, le sagome di alcuni calciatori.

giovedì 18 giugno 2009

Ibra, Maicon e Carvalho Sarebbe già InterReal

“Consegnerò a Mourinho un’Inter Real”, aveva promesso Moratti proprio attraverso le nostre pagine. E quasi ci siamo. Soprattutto se Ibrahimovic e Maicon resteranno al loro posto. A giorni verrà perfezionato l’acquisto di Marko Arnautovic, 20enne talento austriaco (origini serbe) del Twente. Il club olandese punta alla cessione immediata (10 milioni di euro), l’Inter - scoperta quasi per caso la frattura a un piede del ragazzo - tratta sulla base di un prestito con riscatto automatico, fra sei mesi, in caso di guarigione convincente. Arnautovic, dal canto suo, ha già espresso la totale preferenza per i nerazzurri, presa di posizione che non può non influenzare l’esito dell’operazione. Battute decisive anche sul fronte Carvalho-Deco. Il Chelsea è pronto a trattare e a chiudere, forte del via libera di Carlo Ancelotti. L’Inter, per entrambi, offre Burdisso e 4-5 milioni di euro. Milito e Thiago Motta già presi, poi appunto Arnautovic, Deco e Carvalho: cinque innesti, una valanga di partenze, la piccola rivoluzione auspicata da Mourinho. Già, perché rispetto alla scorsa stagione dovrebbero essere ben undici i giocatori che a metà luglio non si ripresenteranno ad Appiano Gentile: in ordine sparso, Adriano, Burdisso, Rivas, Figo, Crespo, Cruz, Jimenez, Vieira, Mancini, Obinna e Bolzoni. Non tutti già accasati, ma comunque messi al corrente di non far più parte dei piani tecnici di Mourinho. Insomma, se Maicon e Ibra non sconvolgeranno il mercato di corso Vittorio Emanuele, l’Inter è di fatto a un passo dal chiudere ufficialmente il suo mercato: 24 giocatori (i tre portieri compresi) più tre giovani (Destro, Obi e Krhin). Tutto secondo i desideri del Sergente Mou. Una rosa completa, di qualità internazionale, di fatto due squadre di primo livello: addirittura straordinaria quella teoricamente titolare, da zona Champions l’"Inter bis". Basta osservare i due grafici qui sotto per capire che razza di “Formula uno” potrà guidare il tecnico più pagato al mondo, José da Setubal. Uomini comunque in grado di interpretare qualsiasi sistema: 4-3-3 (Zanetti accanto a Cambiasso e Muntari, con Ibra-Milito-Balotelli davanti), 4-4-2 (Zanetti e Quaresma sulle fasce, Ibra e Balotelli in attacco) e “rombo” (Cambiasso davanti alla difesa, Stankovic e Thiago interni, Deco alle spalle di due punte). E se manca ancora qualcosa per arrivare a Barcellona, Manchester United e Real Madrid, toccherà a Mourinho colmare il gap. Altrimenti che Special one è?
fonte gazsport

mercoledì 17 giugno 2009

CARVALHO: "HO CHIUSO COL CHELSEA. ORA L'INTER"

"Sono stato cinque anni al Chelsea, e solamente l'ultima stagione sono stato spesso fuori per infortuni. Quando ero infortunato non ero ovviamente contento e il Chelsea non poteva essere soddisfatto del mio contributo. In infermeria però il club avrebbe dovuto supportarmi, avrebbero dobuto aiutarmi di più. Il loro comportamento non mi è piaciuto". Queste le parole con le quali Ricardo Carvalho, dalle colonne del Daily Star, sostanzialmente chiude la sua esperienza al Chelsea.
Il futuro è sempre più tinto di nerazzurro: "Penso che il mio tempo nei Blues sia terminato, e sapere che un grande club come l'Inter sia interessato a me mi rende molto contento. Sarebbe una nuova sfida, affascinante. Speriamo di trovare un accordo, voglio tornare a lavorare con Mourinho, che è l'allenatore che mi conosce meglio di tutti", ha concluso il difensore portoghese.

martedì 16 giugno 2009

Ibra non ci interessa

Il Real Madrid non è interessato a Zlatan Ibrahimovic. Lo ha detto Jorge Valdano, direttore sportivo del Real Madrid, in una intervista a Radio Marca. "Hanno accostato a noi Forlan e Ibrahimovic, ma non arriverà nè l'uno nè l'altro- ha spiegato il direttore sportivo del Real- Cerchiamo ancora un attaccante, abbiamo due o tre alternative, ma tra queste non ci sono nè l'interista nè l'attaccante dell'Atletico". Stesso discorso per Ribery, del quale "Zidane dice meraviglie, ma costa troppo", ha concluso Valdano. Il d.s. fa poi il punto sulla trattativa Villa: "Se il Barcellona offre 50 milioni, Bojan e Caceres, se io fossi un dirigente del Valencia lascerei partire Villa perchè noi non arriveremo mai a cifre del genere - spiega Valdano -. In questi giorni abbiamo lavorato su questa pista, la trattativa sembrava a buon punto, poi abbiamo incontrato qualcuno nel nostro cammino e il prezzo è salito troppo". Poi serviranno anche trattative in uscita, dice difendendo gli acquisti di Kakà e Ronaldo: "La strategia del Real è quella di avere grandi campioni, siamo partiti con una velocità di crociera che sicuramente non possiamo sostenere, sono acquisti che hanno fatto la felicità di Pellegrini".
fonte gasport


domenica 14 giugno 2009

Inter, dalla Svezia sono sicuri: Ibra resta

Ibra al Barcellona? Ibra al Real? Tutte voci infondate. Secondo quanto riportato dal giornale svedese Sportbladet, Zlatan Ibrahimovic (28) resterà all'Inter. Ibra resterà a Milano per l'affetto che lo lega alla sua famiglia. Sua moglie Helena e i suoi figli, infatti, si sarebbero ben adattati alla vita e alla lingua italiana. Ibra sarà ancora nerazzurro non per una questione di soldi o per l'opposizione del presidente Massimo Moratti, neanche per un mancato accordo con Barcellona o Real. Sarebbero dunque i legami familiari a trattenere il capocannoniere della Serie A ancora in Italia.

REAL: SNEIJDER, ROBBEN E 50 MIL, PER IBRA E MAICON

Clamoroso. Non c’è pace per Massimo Moratti e per la sua Inter. Dopo il Barcellona, indiscrezioni che arrivano al nostro sito direttamente dalla Spagna, sarà il Real Madrid a sferrare l’attacco allo svedese Ibrahimovic. Non solo. Florentino Perez avrebbe intenzione di investire gli ultimi soldi estivi a disposizione, su tre giocatori: Xabi Alonso (20 mil) Ibra (70 mil) e Maicon (30 mil). Solo liquidi per il Liverpool, mentre una maxi operazione potrebbe far vacillare il patron nerazzurro. Perez sarebbe disposto ad offrire 100 milioni di euro, per i due gioielli nerazzurri, suddivisi tra contropartite e denari. Sneijder, Robben e 50 milioni di euro, cifra che permetterebbe di acquistare non solo Benzema, ma che alleggerirebbe l’esborso per Carvalho, ormai sicuro, e Deco, anche se la trattativa al momento è in stallo. Solo rumors, solo voci o forti tentazioni, ma se questa offerta dovesse arrivare in Corso Vittorio Emanuele, probabilmente non verrà solo ponderata, ma accettata. Robben permetterebbe a Mourinho diverse soluzioni offensive, Sneijder è il centrocampista avanzato che manca ai nerazzurri e Benzema il “big” da affiancare a Milito, Balotelli o Arnautovic. Il mercato continua.....
24ore di sport

sabato 13 giugno 2009

TOURE'-RIBERY: BRUTTE NOTIZIE PER IBRA

La trattativa che dovrebbe portare Zlatan Ibrahimovic al Barcellona sembra sempre più irta di ostacoli. Dalla Spagna, arriva la notizia del prossimo accordo tra il Barcellona e Yaya Touré per rinnovare e adeguare il contratto dell'ivoriano, in scadenza nel 2012. Touré era una delle contropartite tecniche che il Barcellona voleva utilizzare per abbassare il prezzo di Ibra. Questo improvviso cambio di scenario, viste anche le difficoltà nell'arrivare a Mascherano, non facilitano per nulla la trattativa per lo svedese. Ancor più nero, per Ibra, è lo scenario prospettato dal Mundo Deportivo. Guardiola si sarebbe convinto che l'unico giocatore che farebbe fare il salto di qualità ai campioni d'Europa risponde al nome di Frank Ribery e avrebbe dato mandato al club di cercare di comprare il francese a tutti i costi. 60 milioni la valutazione del Bayern, 40 l'offerta dei catalani. Ieri, il presidente Laporta ha chiamato Rumenigge per intavolare la trattativa per il francese. Con 50 milioni è probabile che l'affare si chiuda. E se il Barcellona dovesse spendere 50 milioni per Ribery, è escluso che ne possa spendere 70 per Ibra. "Io so già dove giocherò il prossimo anno", ha detto il genio di Malmoe due giorni fa. E' probabile che tanta sicurezza derivi dal fatto che la squadra dove giocherà Ibra è la stessa dove ha giocato fino ad ora.

venerdì 12 giugno 2009

DUNGA: "SANTON MI HA STREGATO.

Continuano le grandi investiture per Davide Santon, prossimo protagonista con la maglia azzurra alla Confederations Cup. Adesso, è il ct del Brasile Carlos Dunga a spendere parole di elogio nei confronti del "bambino". Alla Gazzetta dello Sport Dunga dice infatti: "Santon mi ha stregato. Potenza, personalità. Ha solo 18 anni. Sta­rebbe bene anche nella mia Se­leçao...".
Dall'ex Fiorentina arriva anche un consiglio di mercato per l'Inter: "Se cercassi un esterno Elano lo compre­rei senza problemi. Provate a guar­dare quanti chilometri macina e con che qualità...".

Il Real punta l'Inter: obiettivo Maicon


Dopo aver messo a segno due acquisti 'galattici', il presidnete del Real Madrid mette nel mirino altri nomi importanti per la prossima stagione. A cominciare dal terzino dell'Inter Maicon, che rimane sempre in attesa di un rinnovo contrattuale con il club di Moratti che stenta ad arrivare.
Con l’Inter Perez proverà fino all’ultimo a chiudere l’affare Maicon. Il giocatore scalpita, il pro­blema è l’adeguamento dell’ingaggio ma la questione è aperta perché l’Inter vuole te­nerlo a tutti i costi. Il Real ha le idee chia­rissime in materia: con lui, che sarebbe il quinto colpo, Sergio Ramos finirebbe al centro della difesa con Pepe (piace molto anche Juan come alternativa, ma la Roma non ha nessuna intenzione di darlo) e Mar­celo a sinistra in difesa; diga di metà cam­po con Xabi e Diarra, Cristiano Ronaldo, Kakà e Silva dietro Villa. Tanta roba.

Inter, l'agente di Muntari: "Felice di rimanere"

Intervistato in esclusiva dai microfoni di FcInterNews, l'agente di Sulley Muntari - Fabien Piveteau - ha scartato l'interessamento del Tottenham (ex squadra del ghanese), confermando la voglia di rimanere all'Inter: "Ha ancora quattro anni di contratto con i nerazzurri, c'è stata un'offerta degli Spurs, declinata dall'Inter. Lui è felicissimo di giocare e vincere in maglia nerazzurra".

giovedì 11 giugno 2009

Ibrahimovic: "Io so dove giocherò"

"Lo tengo per me e mi fa stare bene"

Zlatan Ibrahimovic sembra aver chiaro quale sia il suo futuro. L'attaccante nerazzurro ha voluto lasciare un alone di mistero attorno a quella che sarà la squadra in cui militerà la prossima stagione. All'emittente svedese Tv4, al giornalista che gli chiedeva se non trovasse strano il fatto di non sapere dove giocherà il prossimo anno, Ibra ha risposto deciso: "Io so dove giocherò ma me lo tengo per me. Se questo mi fa sentire bene? Molto". Frasi che in Spagna interpretano in un modo solo: la trattativa per il suo trasferimento al Barcellona starebbe andando a gonfie vele.

mercoledì 10 giugno 2009

Moratti: "Ibra? Presto sapremo"

La Spagna in agguato a caccia di Zlatan Ibrahimovic e lo sfogo di Maicon non scuotono Massimo Moratti. "Non è detto che dobbiamo vendere o comprare per forza" afferma il presidente dell'Inter che prova a raffreddare il mercato nerazzurro. Il patron infatti puntualizza a Inter Channel: "Non sto spingendo per vendere i giocatori, poi vediamo che offerte arrivano. Certamente, visto anche il periodo, qualcuno partirà". Moratti interviene anche sul tormentone Ibrahimovic: "A breve, e con calma, arriveremo a una soluzione. Ibra da quando è con noi, e ormai sono tre anni, fa il suo dovere da grande professionista, e quindi credo si possa andare avanti così, a meno che non si vengano a creare situazioni che ci mettano in condizione di fare una buona cosa per noi, per il giocatore o per altri giocatori". Su Materazzi: "Abbiamo prolungato il suo contratto, Mourinho mi ha detto che il giocatore poteva essere utile e sono felice che sia così. Anche quest'anno ogni volta che è entrato ha giocato bene". Via invece Cruz, Crespo (finito al Genoa) e Figo (che ha smesso). "Cruz è stato un giocatore fondamentale per noi. Nelle stagioni passate è stato decisivo in tantissime occasioni. In questa a dire il vero un po' meno - puntualizza Moratti -. È un peccato perché il tempo passa, ma giocatori così non meritano di fare le riserve per cui è giusto che possano trovare spazio in altre squadre"

venerdì 5 giugno 2009

Moratti a Barcellona. Si tratta su Ibra e Eto'o

Joan Laporta e Massimo Moratti, hanno tenuto un vertice a Barcellona per discutere, tra le altre cose, la firma di Zlatan Ibrahimovic. Moratti è arrivato ieri pomeriggio a Barcellona. Egli aveva già avuto un incontro con José Mourinho, in cui l'allenatore gli ha dato il via libera al trasferimento dello svedese in cambio di un importo superiore, e se potrebbe essere Samuel Eto'o. Suggerimento Moratti Mou ha autorizzato la firma di Deco e Ricardo Carvalho del Chelsea. Il presidente Moratti ha parlato con Mino Raiola, manager di Zlatan Ibrahimovic, prima di volare a Barcellona e ha dato la luce verde per il suo cliente che potrebbe firmare per il Barça, se l'offerta soddisfa le aspettative dei Inter. Raiola, a sua volta, ha telefonato a Ibrahimovic,per l'aggiornamento. Quindi il discorso è proseguito sulla sponda più squisitamente economica. Si parla di una contropartita di 40 milioni più un giocatore. Ma l’Inter insiste: chiude solo in cambio di soldi. È chiaro che il dialogo è appena iniziato. Ad esempio l’Inter non crede che Eto’o sia poi così deciso a restare in Spagna. Peraltro nelle contropartite tecniche all’Inter potrebbero piacere sia Yaya Touré che lo stesso Xavi. Potrebbe succedere tutto e niente, ma nel frattempo i nerazzurri stanno chiudendo con la Sampdoria il passaggio in nerazzurro di Antonio Cassano (12 milioni più il cartellino di David Suazo). Il mercato è ancora lungo…

lunedì 1 giugno 2009

Ibra show, Atalanta ko per 4-3

Una partita piena di gol per uno dei derby lombardi. 4-3 per l’Inter è il risultato finale. Due doppiette: di Doni per l’Atalanta e di Ibrahimovic per l’Inter che vince così il titolo di cannoniere della stagione con 25 gol. Superato di una lunghezza Di Vaio. Una bella partita: l’Inter segna due gol nei primi 25 minuti e viene subito rimontata. Al 44′ sostituzione per Figo, che lascia il calcio giocato. All’inizio del secondo tempo è l’Atalanta a passare in vantaggio grazie a una bella punizione di Doni. L’illusione dura fino a 10 minuti dalla fine quando, con due gol in 2 minuti, Cambiasso e Ibra ribaltano il risultato.

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