Dal 2003 al 2009 all'Inter. Riuscì ben presto a imporsi come potenziale titolare, segnando alla sua prima partita di Champions League contro l'Arsenal e segnando una doppietta nel 3-1 con cui l'Inter batté la Juventus espugnando il Delle Alpi a quasi 10 anni di distanza dall'ultimo successo in casa dei bianconeri. El Jardinero bestia nera per la Juventus. Da interista, le ha rifilato in tutto 7 schiaffi, che hanno prodotto 3 vittorie e 2 pareggi. Ottime le sue statistiche anche nei derby con il Milan, punito in 3 occasioni. Tradizione positiva, infine, anche con la Roma, bersaglio preferito soprattutto in Coppa Italia. L’etichetta di bomber di scorta (anche se probabilmente il migliore in assoluto) non gli è mai piaciuta, ma la capacità di entrare immediatamente in partita, una volta alzatosi dalla panchina, per poi diventare decisivo è sempre stata una delle specialità di Cruz. La lunga parentesi interista, comunque, quella che ha permesso a Cruz di arricchire non poco il proprio palmares. Grazie alle sue prodezze, infatti, sono arrivati 4 scudetti, 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe italiane. Un rapporto speciale con la famiglia Moratti e con tutti noi tifosi. Grazie Julio!!!
sabato 1 agosto 2009
Ufficiale : Julio Cruz alla Lazio
Dal 2003 al 2009 all'Inter. Riuscì ben presto a imporsi come potenziale titolare, segnando alla sua prima partita di Champions League contro l'Arsenal e segnando una doppietta nel 3-1 con cui l'Inter batté la Juventus espugnando il Delle Alpi a quasi 10 anni di distanza dall'ultimo successo in casa dei bianconeri. El Jardinero bestia nera per la Juventus. Da interista, le ha rifilato in tutto 7 schiaffi, che hanno prodotto 3 vittorie e 2 pareggi. Ottime le sue statistiche anche nei derby con il Milan, punito in 3 occasioni. Tradizione positiva, infine, anche con la Roma, bersaglio preferito soprattutto in Coppa Italia. L’etichetta di bomber di scorta (anche se probabilmente il migliore in assoluto) non gli è mai piaciuta, ma la capacità di entrare immediatamente in partita, una volta alzatosi dalla panchina, per poi diventare decisivo è sempre stata una delle specialità di Cruz. La lunga parentesi interista, comunque, quella che ha permesso a Cruz di arricchire non poco il proprio palmares. Grazie alle sue prodezze, infatti, sono arrivati 4 scudetti, 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe italiane. Un rapporto speciale con la famiglia Moratti e con tutti noi tifosi. Grazie Julio!!!
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Pensavo che non sarebbe rimasto in Italia, invece sabato nella Supercoppa Italiana (primo trofeo stagionale) ce lo troviamo già da avversario, peccato.
RispondiEliminaAuguro a lui di poter proseguire nel migliore dei modi la sua ottima carriera, cominciando dalla seconda uscita stagionale.
Ciao.