IL BLOG UFFICIALE DELL'INTER CLUB "SANTE PUTEO" MONOPOLI, SEDE SOCIALE VIA TENENTE VITTI 156, TELEFONO 3928255542>

giovedì 28 maggio 2015

QUESTIONE ALLENATORE: possibili scenari sulla panchina nerazzurra; ed il perché...

I “no” incassati in rapida sequenza dagli enturage di Toulalan, Dybala e, molto probabilmente, anche da Yaya Touré, avrebbero parecchio indispettito Roberto Mancini, fino a fargli balenare l’ipotesi disimpegno. Si aprirebbe così in casa Inter uno scenario ancor più ingarbugliato.

TIRI MANCINI
Siamo, per fortuna, solo alle semplici ipotesi e molto dipende da determinate trattative, e se dovessero concretizzarsi o meno. Caso limite Tourè dovesse essere (diciamo pure) costretto a rimanere al City, in via teorica le alternative non mancherebbero. Allan, il brasiliano dell’Udinese, con il suo connazionale ma di passaporto italiano Thiago Motta potrebbero in qualche modo far recuperare quota al centrocampo nerazzurro. Fermo restando poi determinate conferme nel reparto (Medel, Guarin, Hernanes, Brozovic, Gnoukouri), i due arrivi non sarebbero soprattutto numericamente sufficienti a far riprendere slancio alla squadra.

STRAMALA
A volte ritornano, o almeno ritornano specie nelle fantasie. Il malaugurato disimpegno del tecnico iesino (ci sarebbe, come ben sappiamo, una clausola che Mancini potrebbe far valere), aprirebbe un toto-allenatore dell’ultimora. Se vale la parola data, Mihajilovic sarebbe da ritenere il prossimo nuovo allenatore del Napoli SSC, per lo meno con molta ufficiosità. Peccato, perché l’ex calciatore nerazzurro, nonché attuale tecnico blucerchiato avrebbe rivestito perfettamente il ruolo di rifondatore. Lo stesso Sinisa si era dichiarato più che disposto ad accettare un’eventuale chiamata. Ma, come vedremo, ciò non potrebbe quasi più concretizzarsi nei fatti. Allora, se diamo per certo l’addio definitivo del Mancio dalla corte di Thohir, non si può non pensare di richiamare qualche figliol prodigo, anzi, due. L’attuale duo sulla panchina dell’Udinese Stramazzioni-Stankovic sarebbe la coppia più congeniale. Quella dei friulani è stata una stagione double-face, ma ha, per lunghi tratti fatto intravvedere molte buone cose. Per dirla tutta, a naso, tale manovra lascerebbe particolarmente spiazzati a Milano più che a Udine, dove, apre che stiano già valutando l’ipotesi cambio sulla panchina bianconera.

CHI GODE S’ACCONTENTA
La speranza è sempre l’ultima a morire (così dicono). E, perciò, proviamo ugualmente ad immaginare un’Inter 2015-2016 col Mancio in panchina, a patto però che possano accasarsi alla Pinetina determinati buoni giocatori. Facciamo un breve excursus. Anche se malauguratamente non dovesse più aprirsi uno spiraglio per l’acquisto di Touré e, si riuscisse a mettere sotto contratto un paio di elementi di assoluto affidamento, la piazza potrebbe anche accettare la sfida e con essa anche l’ex bomber di Samp e Lazio l’accetterebbe. La lista di centrocampisti di spessore alternativi ai mancati arrivi di Toulalan e Yaya Toure sono piuttosto nutrite: lo stesso Allan, Inler del Napoli, il ritorno di Thiago Motta, Lucas Leiva del Liverpool, l’ex blaugrana Song, oggi al West Ham, il milanista De Jong, Lucas Biglia della Lazio, oltre al nazionale francese Kondogbia del Monaco. Ma, affinché queste od eventuali altre trattative vadano in porto è necessario stanziare un nutrito budget in milioni di euro. 

Scritto da Filippo Rattile

Nessun commento:

Posta un commento

INTER CLUB MONOPOLI's Fan Box

Image and video hosting by TinyPic