IL BLOG UFFICIALE DELL'INTER CLUB "SANTE PUTEO" MONOPOLI, SEDE SOCIALE VIA TENENTE VITTI 156, TELEFONO 3928255542>

giovedì 5 febbraio 2015

COPPA ITALIA: Le pagelle di Napoli-Inter 1-0

Se si tira in ballo la malasorte non è sempre opportuno che sia per forza un alibi. Le speranze di far male al Napoli, attualmente superiore all’Inter seppure nel confronto del San Paolo i nerazzurri se la sono giocata assolutamente alla pari, si spengono sul palo colpito da Icardi e sulle gambe (mollicce) del capitano e del sue vice, misteriosamente, ma non tanto, i peggiori in campo ieri sera. Il Napoli malgrado una prestazione non strabiliante s’aggiudica il confronto con una stoccata della sua punta di diamante al 93simo. Anche l’obiettivo Coppa Italia è sfumato e ora ci si concentra soprattutto sulla Uefa, con l’obbligo e l’imperativo di andare fino in fondo. 
Qui di seguito le nostre personali pagelle…

Carrizo 6.5 L’alter ego di Handanovic fa appieno il suo dovere mostrandosi attento e preciso, tranne per qualche rara uscita scomposta. Per il resto ha trasmesso sicurezza ai suoi compagni; 
Santon 6 Il suo esordio stagionale è coinciso con una prestazione senza sbavature. Parte benone ma si spegne alla distanza a causa forse di una condizione fisica non al meglio (dal 86′ Dodò sv); 
Ranocchia 4.5 Preoccupante la sua involuzione tecnico-tattica. Spesso e volentieri in ritardo nell’uno-contro-uno e, malgrado la sua statura fisica si fa scavalcare da palloni dalla gestione apparentemente molto semplice. Perde l'ultimo confronto con Higuain che gli ruba il tempo e s'invola solitario verso Carrizo per il goal partita;
Juan Jesus 6 Non demerita visto che ci mette almeno caparbietà. Il suo rientro anche in campionato fa tirare un sospiro di sollievo vista la mediocrità lampante del reparto mostrata nelle ultimissime uscite;
Nagatomo 5 Il samurai di Saijo dovrebbe esercitarsi a lungo nei cross. Ne avesse azzeccato uno!? E’ chiaro ed evidente che, col rientro di D’Ambrosio e con l’arrivo di Santon per il laterale nipponico sarà dura trovare un posto da titolare…e vorremmo ben vedere;
Brozovic 5.5 Ci si aspettava ben altro da lui. Il centrocampista croato si è mostrato alquanto spaesato e talvolta avulso dalla manovra. Diamoli però tempo; 
Medel 5.5 Assolutamente fra le prestazioni stagionali più grigie. Troppo arretrato e incapace di far salire la squadra; d'altronde da un giocatore che ha quasi sempre giocato come difensore non puoi pretendere che faccia quello che non è nelle sue corde. Non essendo riusciti a portare altra linfa nuova nel reparto dal recente mercato di riparazione preoccupa oltremodo i tifosi;
Hernanes 6 Non fosse che in più di una circostanza s’intestardisce nel preziosismo personale piuttosto che allargare la manovra su una fascia, avrebbe meritato il voto più alto dei suoi. Mancini dovrebbe impiegarlo di più (dal 74′ Guarin 6 In un lasso temporale particolarmente esiguo ha ugualmente tentato l’impossibile. Poco prima della beffa della rete di Higuain aveva fatto correre un lungo brivido a tutti su una conclusione rabbiosa al fulmicotone, purtroppo poco precisa);
Shaqiri 6 Mobilissimo e attivo in molti frangenti ma assolutamente inconcludente. Il calciatore elvetico di ieri sera al San Paolo è l’esatta fotografia dell’Inter del momento: ossia una squadra che scende il campo con gli intenti di spaccare il mondo, ma che strada facendo si rende conto che non ha i mezzi idonei per farlo;
Puscas 6 Viene schierato a sorpresa e non delude nemmeno le attese. Il giovanotto balcanico, 19 anni ad aprile, ha fatto quel che poteva non sfigurando mai;
Icardi 6 Nelle intenzioni del tecnico jesino c’era sicuramente il fatto di far giocare più a diretto contatto con la punta sudamericana sia Shaqiri che lo stesso Puscas ma, nei fatti non è quasi mai avvenuto. Maurito soffre l’isolamento, ma mette ugualmente i brividi ad Andujar con un’azione personale, sulla quale conclusione vede sbattere la sfera sul palo. Icardi resta al momento l’unico capace di scompaginare le difese avversarie. Il rischio di perderlo in estate è (purtroppo) concreto; 
All. R. Mancini 6 Nei propositi e sulla “carta” c’era sicuramente il fatto di presentare un inedito 4-3-3 ma, come visto e come detto sopra questo quasi non si concretizza mai. L'attaccante argentino resta inesorabilmente isolato visto che da Shaqiri e Puscas pretendi che tornino a fare all’occorrenza i mediani o i terzini. Il Mancio si guadagna la sufficienza perché la squadra ieri ha mostrato almeno intensità e ci ha messo ben più cuore del solito. Supponiamo che la strada per venirne fuori sia stata tracciata e che sia quella giusta per far riprendere quota all’Inter già a partire dal prossimo impegno col Palermo e con la seria intenzione di cambiare registro in Europa League, unica ancora di salvezza per rimanere agganciati all’Europa e per dare un senso alla stagione.

Napoli: Andujar 6; Koulibaly 6.5, Albiol 6, Britos 5.5, Strinic 6.5; Gargano 6.5, David Lopez 6; Callejon 6 (73′ Mertens 6), Hamsik 6 (75′ Gabbiadini sv), De Guzman 6,5 (84′ Ghoulam sv); Higuain 7. All. R. Benitez 6 Il tecnico madridista non stravolge il suo credo tattico comandando sul campo il suo solito schieramento, ossia il collaudato 4-2-3-1. L’ex nerazzurro ricorda che nella sua pur breve avventura sulla panchina meneghina è stato capace di portare in bacheca due preziosi trofei e che non ha mai avuto parole se non quelle d’elogio nei confronti dell’ambiente interista e del suo ex presidente Moratti. Rafa sapeva del potenziale dell’Inter e che se la potesse giocare alla pari contro un Napoli, sulla carta e nei fatti, attualmente una spanna sopra i nerazzurri. Egli stesso avrà però sperimentato che l’avversaria non ha affatto demeritato e ha provato (andandoci molto vicina) a fare il colpaccio. L’entrenador partenopeo de Madrid ha differenti interpreti per far funzionare a dovere il suo modulo; capace di rivitalizzare Gargano dato sul viale del tramonto con inspiegabile sufficienza.

Arbitro Massa 5.5 La quantità di cartellini gialli non sono stati equamente distribuiti.Il fischietto di Imperia ha sentito oltremodo la pressione dei 50mila dell’impianto di Fuorigrotta e (forse) fattosi catturare emotivamente dal “Napule è” iniziale del caro Pino.

Scritto da Filippo Rattile

Nessun commento:

Posta un commento

INTER CLUB MONOPOLI's Fan Box

Image and video hosting by TinyPic